Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) è sceso a gennaio 2015 al 41,2% dal 41,4% di dicembre 2014. Lo rende noto l'Istat. Il tasso è il minimo da agosto 2013 (40,8%), ovvero da 17 mesi a questa parte.

Dopo il calo di dicembre, il primo mese del 2015 ha registrato un ulteriore diminuzione di 0,1 punti percentuali, tornando sullo stesso livello di dodici mesi prima.

Nel corso del 2014 il tasso di disoccupazione giovanile è invece salito di 2,6 punti percentuali, arrivando al 42,7%. Si va dal 32,7% del Nord al 55,9% del Mezzogiorno. Il picco assoluto è per le giovani donne del Sud (58,5%).

RENZI - "Più 130 mila posti di lavoro nel 2014, bene ma non basta. Ora al lavoro per i provvedimenti su scuola e banda ultralarga #lavoltabuona". Così il premier Matteo Renzi su Twitter.
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