Quindici milioni messi a disposizione dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.

L’agevolazione, attivata dal Decreto del 3 luglio, appena entrato in vigore, è destinata alle imprese in regola con i requisiti di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale, ovvero all’Albo Nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi. Il contributo massimo concesso ad ogni impresa è di 500mila euro finalizzati all’acquisto di autoveicoli nuovi per il trasporto merci di massa complessiva da 3,5 a 7 tonnellate e per quelli con massa fino a 16 tonnellate ma sempre con trazione alternativa a gas naturale o biometano. Oppure si possono acquistare semirimorchi per il trasporto combinato ferroviario o per quello marittimo, dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO.

“E’ una occasione per modernizzare il parco circolante – afferma Giovanni Antonio Mellino,pPresidente di Confartigianato Trasporti Sardegna – anche in un momento difficile come questo”. “Tutti possono usufruirne – sottolinea Mellino - chi effettua piccoli e grandi trasporti oppure chi opera con i semirimorchi. Ma attenzione: bisogna acquistare solo mezzi nuovi”.

Le domande potranno essere inviate, ai fini dell’ammissione, entro e non oltre il 30 novembre prossimo e verranno prese in considerazione in base all’ordine di arrivo.
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