Non c'è solo la Tasi. C'è anche l'Imu sulle seconde case (per le abitazioni principali si paga solo se sono di lusso). Poi la Tari, che lo Stato vuole vedere versata in un'unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno, a patto che il Comune abbia deciso le scadenze di pagamento. E sempre entro il 16 giugno il contribuente deve consegnare il modello 730 relativo al 2013 e il 730-1 (scelta per la destinazione dell'otto e cinque per mille) al proprio Caf, commercialista o esperto contabile. E' l'ingorgo fiscale di inizio estate, capace di rendere l'aria irrespirabile più di 40 gradi sotto il sole.

TASI - E' il tributo per i servizi indivisibili. Quali? L'illuminazione pubblica per esempio, o l'anagrafe, la manutenzione stradale, l'ufficio tecnico e l'arredo urbano. Non è altro che una componente della Iuc, l'Imposta unica comunale. Il calcolo (sulla base imponibile della rendita catastale) dovrà essere fatto da ciascun contribuente che provvederà al pagamento tramite F24 o bollettino di conto corrente. Una delle novità con la Tasi sta nel fatto che chi è in affitto è chiamato alla cassa.

16 GIUGNO - Occhio alle scadenze. Come detto, la prima rata della Tasi va pagata entro il 16 giugno 2014 (utilizzando l'aliquota della delibera comunale) ma solo nei Comuni che hanno deliberato entro il 23 maggio.

16 OTTOBRE - Chi non lo ha fatto, ma lo farà entro il 10 settembre 2014 con pubblicazione entro il 18 settembre 2014, la prima rata andrà pagata il 16 ottobre 2014 (utilizzando l'aliquota della delibera comunale).

16 DICEMBRE - La Tasi 2014, invece, va pagata in un'unica soluzione entro il 16 dicembre 2014 (utilizzando l'aliquota base dell'1 per mille) se il Comune non ha adottato la delibera entro il 10 settembre 2014 (pubblicazione entro il 18 settembre 2014).

LA TASI IN SARDEGNA - Tra i comuni c’è anche chi è riuscito a cancellare la Tasi, deliberato entro il 23 Maggio azzerando l'aliquota (è il caso, per esempio, di Elmas o Codrongianos). La Legge di Stabilità dello scorso dicembre, stabilisce infatti che "l’aliquota di base della Tasi è pari all’1 per mille. Il comune, con deliberazione del consiglio comunale, può ridurre l’aliquota fino all’azzeramento".

Sono 110 invece, i centri in Sardegna in cui si pagherà la prima rata della tassa sui servizi indivisibili entro il 16 giugno. Nei Comuni dove ancora non si è deliberato, invece, il balzello è stato rinviato al 18 ottobre. Il calcolo, di ciò che verrà pagato, dovrà essere fatto da ciascun contribuente che provvederà al pagamento tramite F24 o bollettino di conto corrente.

PROVINCIA DI CAGLIARI - Armungia, Barrali, Cagliari, Capoterra, Donori, Elmas, Escalaplano, Gesico, Guamaggiore, Guasila, Isili, Mandas, Nuragus, Nurri, Orroli, Pimentel, Pula, Samatzai, San Basilio, San Nicolò Gerrei, Sant'Andrea Frius, Selargius, Serdiana, Sestu, Silius, Siurgus Donigala, Soleminis, Villa San Pietro, Villasalto, Villasimius, Villaspeciosa.

CARBONIA-IGLESIAS - Calasetta, Carbonia, Giba, Iglesias, Masainas, Perdaxius, Piscinas.

PROVINCIA DI NUORO - Birori, Desulo, Fonni, Galtellì, Meana Sardo, Noragugume, Ollolai, Ottana, Silanus, Tonara.

PROVINCIA OGLIASTRA - Arzana, Cardedu, Gairo, Seui, Tortolì.

PROVINCIA DI ORISTANO - Ales, Allai, Asuni, Baressa, Bidonì, Bosa, Curcuris, Gonnoscodina, Marrubiu, Mogoro, Neoneli, Nughedu Santa Vittoria, Nureci, Palmas Arborea, Pau, Ruinas, Sagama, San Nicolò D'Arcidano, Scano di Montiferro, Sennariolo, Simala, Siris, Tinnura, Uras, Villa Verde, Villaurbana.

PROVINCIA OLBIA-TEMPIO - Arzachena, Bortigiadas, Buddusò, Luras, Olbia, Palau, Trinità D'Agultu.

PROVINCIA DI SASSARI - Alghero, Anela, Bultei, Esporlatu, Martis, Nule, Ozieri, Padria, Porto Torres, Romana, Sassari, Stintino, Tula, Usini, Valledoria.

PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO - Barumini, Genuri, Setzu, Turri, Villanovaforru, Villanovafranca.

LA TARI - Raccolta e smaltimento dei rifiuti: la Tari è il tributo per il servizio di igiene urbana. In pratica ha preso il posto della vecchia Tares ma anche qui bisogna fare il tour dell’Italia: il Comune stabilisce le scadenze di pagamento prevedendo almeno due rate a scadenza semestrale e in modo differenziato rispetto alla Tasi. È consentito il pagamento in un’unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno. Il metodo di calcolo per l'imposta si ottiene dal combinato disposto tra la superficie dell'immobile (espressa in metri quadrati) e il numero di occupanti per le utenze domestiche. Anche se non obbligatorio per legge, nella maggioranza dei Comuni la Tari si versa su liquidazione d'ufficio: quindi, il contribuente deve attendere il modello precompilato del Comune.

L'IMU - Il 16 giugno è anche il termine ultimo per il versamento della prima rata Imu, in acconto, pari al 50%. Pagano tutti gli immobili escluse le abitazioni principali (a meno che non si tratti di case considerate di lusso, per le quali l'Imu è sempre dovuta). Alla cassa, quindi, anche i proprietari di immobili locati o sfitti, uffici, negozi, laboratori produttivi o terreni agricoli.

Emanuela Zoncu (e.zoncu@unionesarda.it)
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