Arriva la "norma Olivetti, che richiama il grande principio sacrosanto secondo cui in un'azienda nessuno può guadagnare 10 volte più dell'ultimo lavoratore". Renzi ha anche definito il nuovo tetto di 240 mila euro "insormontabile" per tutti dirigenti pubblici, compreso il primo presidente della Corte Cassazione.

IL "TETTO" - "Alle aziende pubbliche daremo indicazione per un tetto di 240mila euro ai presidenti. E' un'indicazione, non un vincolo normativo. Faccio presente che in quattro prima prendevano 4 mln di euro l'anno, ora potrebbero prendere 1 mln in 4 presidenti".
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