Quella mise, in costume sgambato di pietruzze bianche e stivali neri, e quella coreografia scatenata di Jennifer Lopez a Rabat, agli islamisti al potere in Marocco proprio non sono piaciute.

"Indecente", "troppo sexy", sono stati solo alcuni dei commenti all'esibizione della pop star americana venerdì sera al Festival Mawazine "Ritmi del mondo", una della manifestazioni musicali più importanti del mondo arabo e uno dei principali eventi culturali marocchini, patrocinato da re Mohammed VI dal 2001.

Il primo a criticare la performance della cantante di origini portoricane, peraltro in linea con i suoi consueti spettacoli, è stato il Partito Giustizia e Sviluppo (Pjd) del premier Abdelillah Benkirane.

"Lo show di Jennifer Lopez, che indossava abiti indecenti e faceva movimenti sensuali contrari alle tradizioni marocchine, ha suscitato un'ondata di indignazione e denuncia, soprattutto sui social network", si legge sul sito del partito di ispirazione islamica.
© Riproduzione riservata