Quando, tra le varie proposte, hanno lanciato quella di un festival letterario dedicato ai più giovani, i baby componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di certo non si aspettavano un'organizzazione così curata ed elefantiaca.

Nell'ascoltarli, invece, gli organizzatori (l'associazione "AttivaMente", con l'assessorato alla Cultura e lo Sbis, il circuito bibliotecario provinciale) sono andati forse al di là delle più rosee aspettative della giovane Assise.

Ne sarà esempio, sabato, il fatto che lo storico uliveto de s’Ortu Mannu verrà trasformato nella contea della "Terra di Mezzo" di tolkeniana memoria per i festeggiamenti del 111esimo compleanno di Bilbo Baggins (personaggio de "Il signore degli anelli" e de "Lo Hobbit") che avranno luogo tra, troll, nani, hobbit ed elfi vestiti di tutto punto e anche cibo, balli, musiche irlandesi e scozzesi (ad opera dei Gigg). Eppure l'evento a s'Ortu Mannu è solo una delle tappe di "Incontri nella Terra di Mezzo, 1° festival di letteratura partecipata per ragazzi e ragazze" che ha avuto gioni fa un’anteprima con la conferenza stampa in cui Mara Durante (direttore scientifico del festival e, da anni, della fortunata rassegna "Bimbi a Bordo" di Guspini) e il direttore artistico Gianluca Medas (ormai di casa a Villamassargia dopo le rassegne "Libri per Cena" e "Libri a sa Friscua") hanno illustrato, anche con una lectio magistralis, lo scopo di questa prima edizione.

"Che è quello di far uscire la narrazione dalle mura scolastiche facendo in modo che questa si riappropri di quegli spazi comunitari che hanno sempre fatto germogliare le storie" hanno spiegato Medas e Durante. Costata mesi di lavoro (anche solo per la cucitura a mano degli abiti) la rassegna porterà oggi lo stesso Medas a tenere dei laboratori teatrali nelle scuole del paese con i quali il mattatore cagliaritano proseguirà il discorso avviato con le narrazioni ai più giovani tratte da "Il Signore degli anelli".

Il 19 ottobre (a s’Ortu Mannu durante l’attesa Sagra delle Olive) la chiusura del festival con diversi autori a tenere ancora narrazioni, letture, laboratori artistici dai 4 angoli narrativi dedicati a Fate, Hobbit, Troll e Giganti. Il divertimento, per i più giovani, e non solo, è assicurato.

Simone Farris
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