Isola protagonista a Bobruysk, in Bielorussia, per le "Giornate della Sardegna".

Al centro dell'iniziativa, una "due giorni" svoltasi l’8 e il 9 settembre scorsi, alcuni nomi del panorama socio-culturale del territorio.

Sul palco Emanuele Garau, interprete del canto popolare sardo, accompagnato da Mattia Murru (organetto), Gianluca Piras (lanuneddas, flauto di canna, scacciapensieri), Antonio Ucchesu, (chitarra) che hanno presentato con un doppio spettacolo il loro concerto intitolato "Bolas Lizera".

Artisti sardi
Artisti sardi
Artisti sardi

L'esibizione degli artisti sardi è stata accolta con grande calore e affetto da un pubblico folto e attento, che sotto la guida di Emanuele Garau si è persino lanciato in alcuni balli sardi e, con un gran finale di concerto, che ha visto la "TRALLALLERA" cantata in coro dai presenti.

Anche gli artisti bielorussi hanno voluto omaggiare la Sardegna con il gruppo "Muzik Kvatro" che ha eseguito in lingua sarda "No potho reposare" con la splendida voce di Olga Avseyko, un regalo che ha emozionato la delegazione sarda presente.

Spazio anche alla tradizione culinaria dell'Isola: una delle industrie alimentari leader del paese "Krasnyj pischevik" ha ospitato, sotto il coordinamento di Simone Meloni, cuoco per passione e collaboratore della Comunità Mondiale della Longevità, una degustazione di piatti tipici sardi.

Cibo sardo sotto i riflettori
Cibo sardo sotto i riflettori
Cibo sardo sotto i riflettori

Quindi un approfondimento sulla longevità dei sardi, al centro di alcuni seminari e simposi che hanno visto la partecipazione di esperti della Comunità Mondiale della Longevità guidati dal Presidente Roberto Pili.

E poi lo sport con Ignazio Argiolas, allenatore professionista, già docente del settore tecnico FIGC a Coverciano e attualmente collaboratore della Comunità Mondiale della Longevità.

Un momento di sport con Ignazio Argiolas
Un momento di sport con Ignazio Argiolas
Un momento di sport con Ignazio Argiolas

La scelta di Bobruysk, non è stata casual: si tratta della città bielorussa non capoluogo di regione più importante del Paese, con un patto di gemellaggio con la città di Iglesias firmato appena lo scorso ottobre, sede fra l’altro di una della più importanti rassegne internazionali di arte e cultura popolare dell'Europa.

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata