La Fondazione Teatro Lirico di Cagliari ha un nuovo presidente.

Dopo la recente scomparsa di Mario Scano, che aveva assunto la presidenza nell'agosto 2015, la più importante istituzione culturale della Sardegna si avvarrà della preziosa competenza dell'Avvocato Giuseppe Andreozzi, ogliastrino di nascita, trapiantato a Cagliari dove si è laureato in giurisprudenza giovanissimo ad appena 23 anni.

Tre anni dopo diventa avvocato ed oggi, a 65 anni, alla soglia dei 40 anni di professione, assume un incarico prestigioso in una delle eccellenze italiane per la promozione dell'opera lirica e della musica a tutti i livelli.

Cagliari fa parte di quel ristretto novero di organismi che, per conto dello Stato, divulga la musica nel territorio di competenza e realizza progetti di coproduzione tra teatri, nazionali ed internazionali, per l'allestimento di opere liriche all'insegna della migliore qualità e del contenimento della spesa.

Un nuovo corso intrapreso da Mario Scano che portò alla nomina del sovrintendente Claudio Orazi, manager di straordinaria capacità proveniente da esperienze di importanza internazionale tra cui quella all'Arena di Verona, una delle realtà produttive di maggior rilevanza a livello mondiale.

Per la preparazione in campo giuridico-amministrativo, la scelta di Giuseppe Andreozzi non può che apportare un ulteriore importantissimo contributo alla crescita di un teatro che in pochi anni ha raggiunto livelli qualitativi di primissimo piano grazie alla gestione Orazi.

Con circa 8.500 abbonati, la Fondazione lirica cagliaritana è uno dei teatri italiani più virtuosi e le recenti esperienze all'estero hanno consacrato il teatro di Cagliari come realtà culturale tra le più attive sulla scena musicale europea.

Molto noto a Cagliari ed in tutta l'Isola per la brillante attività forense che lo ha portato a seguire procedimenti di grande interesse per la Sardegna, Giuseppe Andreozzi è stato impegnato al servizio della città capoluogo come consigliere comunale dal 2011 al 2016 con l'incarico di Vice Presidente Vicario.

Riconosciuto trasversalmente come personalità corretta, leale e competente, appassionato da sempre di musica, Giuseppe Andreozzi va a colmare un vuoto che si era creato con la morte dell'illustre magistrato, per anni Procuratore Regionale e successivamente Presidente delle sezioni riunite della Corte dei Conti in Sardegna.

L.P.
© Riproduzione riservata