Giornata importante quella di venerdì per la comunità di Busachi.

È stata infatti dedicata al pittore Filippo Figari (nei primi anni del '900 raffigurò l'amore in Sardegna con le sue tele, dipingendo le scene del matrimonio di Busachi) e all'allievo Gavino Sanna. Il pubblicitario con Busachi, già da alcuni anni, ha stretto un legame importante.

Lo scorso anno ha portato avanti il progetto che può essere sintetizzato nello slogan "Busachi il Paese dell'Amore" e in corso ci sono diverse altre iniziative che puntano a valorizzare il borgo del Barigadu e a far conoscere le sue tante ricchezze e risorse. Un legame dunque strettissimo tra la comunità di Busachi e il pubblicitario.

A suggellarlo venerdì il conferimento della cittadinanza onoraria. Diversi gli interventi in sala, a partire da quello del primo cittadino Giovanni Orrù che ha illustrato le motivazione che hanno spinto l'Amministrazione a questa scelta.

E poi a seguire altri interventi e il discorso di Gavino Sanna poi sintetizzato nella stampa della maglietta che indossava: la scritta "Grazie Busachi".

Nel corso della cerimonia è intervenuto anche Renato Figari, pronipote di Filippo Figari: "Tra l'allievo e il maestro - ha sottolineato - c'è stato un passaggio di consegne: rendere moderno il messaggio di Figari affinchè possa portare all'esterno le vostre tradizioni".

In sala anche Rosetta Murru, docente all'artistico di Nuoro, compagna di classe di Gavino Sanna e anche lei allieva di Figari:

"È stato un grande maestro, ma non solo.È stato un padre meraviglioso", ha sottolineato.
© Riproduzione riservata