Pensate a un giorno a caso, di una settimana a caso, di un mese a caso.

Quel giorno, negli Stati Uniti, sono morti almeno sette bambini per ferite di arma da fuoco, e tre di loro hanno la pelle nera.

Un libro, "Un altro giorno di morte in America" (Add, 2018), racconta in modo lucido e agghiacciante quella che negli Usa è una terribile statistica.

Gary Younge, giornalista inglese di origini afroamericane, è andato oltre i numeri: ha scelto un giorno a caso, il 23 novembre del 2013. Ha indagato per scoprire quanti bambini o adolescenti fossero morti quel giorno. Dieci, di cui sette neri, due ispanici e un bianco.

Ha dato loro un volto, un nome, una storia, presentandoli agli occhi dei lettori per quello che sono: ragazzi, pieni di sogni e di speranze come tutti, a cui è stato impedito di crescere. E dando una voce inedita all'annosa battaglia americana contro le armi.

Quella di dieci ragazzini, morti cinque anni fa.

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata