Arte, cultura, memoria e affetti.

A Domusnovas Canales, piccolo borgo del Guilcier e frazione di Norbello, non si voleva perdere il ricordo della grande quercia millenaria crollata tre anni fa a causa dei parassiti. Per questo il grosso albero, particolarmente caro ai domusnovesi, è stato messo al centro di un progetto che ha visto in prima linea l'associazione culturale Castel di Sella e l'Amministrazione comunale.

"La quercia della memoria" voleva conservare la memoria e far battere il cuore pulsante di una comunità di poco più di trenta anime, valorizzarla e farla conoscere a turisti e visitatori. E l'obiettivo si sta centrando. Da lunedì nel piccolo borgo sono al lavoro nove artisti. Tante le iniziative collaterali sino a domenica.

Stasera sarà proiettato alle 22 il film "Omicidio all'Italiana" a cura della Consulta Giovani Norbello. Il 10 si prosegue con la serata tributo (in programma alle 22) "Fabrizio de André e l'Isola Paradiso". L'11 agosto, alle 17, l'evento "I Tenores cantano la Quercia" con Cuntzertu Norghiddesu Santu Juanni e Cuntzertu Abbasantesu. Alle 18,30 il convegno "La Biodiversità e la legge contadina" a cura della Casa del Seme. Alle 22 "Cantos e Poesias po su Creccu" con Cuntzertu Norghiddesu Santu Juanni Cuntzertu Abbasantesu e canti logudoresi, in collaborazione con la Consulta Anziani di Norbello. Intensa la giornata del 12 agosto. Dalle 10 DomusArt: l'arte entra nelle case di Domusnovas Canale e blog tour alla scoperta del borgo con Erika in Viaggio - Travel Dream Discover e Viaggio in Sardegna. Alle 18 è invece in programma il convegno-dibattito "Domusnovas: la risposta allo spopolamento". A chiudere la kermesse Maria Giovanna Cherchi in concerto. Nel video le interviste agli organizzatori e agli artisti impegnati nella realizzazione delle opere.

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