Suoni apicali nell'atmosfera antica della Basilica di San Gavino provenienti dagli strumenti dei sessanta flautisti che hanno deliziato il pubblico numeroso presente al concerto finale Master Class dell'ensemble di flauti.

Un'orchestra diretta dal maestro di chiara fama internazionale Antonio Amenduni accompagnato dal dal giovane maestro di talento Tony Chessa. Uno straordinario successo che ha incantato il pubblico immerso fra le architetture antiche della millenaria chiesa dedicata ai Santi Martiri Turitani e i brani musicali più moderni interpretati con maestria da un "coro" di flautisti arrivati a Porto Torres da tutto il mondo, un gruppo nutrito di giovani e professionisti di ogni età, allievi dei corsi di perfezionamento e interpretazione musicale in programma dal 24 luglio al 15 agosto organizzati nell'ambito della XIII edizione di Musica & Natura dall'associazione Musicando Insieme.

"Non posso che essere soddisfatto per questa serata che ha regalato tante emozioni - ha commentato il maestro Amenduni - nonostante non sia stato facile mettere insieme un gruppo così numeroso di allievi con giovanissimi flautisti che hanno mostrato grande professionalità e serietà nell'esecuzione". Una vera e propria vertigine di virtuosismo nell'interpretazione dei brani, dall' Espresso di Sellers, e "La pantera Rosa" di Mancini, per cimentarsi poi nelle musiche tratte dalle più belle colonne sonore di Ennio Moricone. La conclusione, un doppio bis dal duetto Amenduni e Chessa con un concerto per due flauti di Antonio Vivaldi.

"Sono felice di aver aiutato a creare una serata di vera musica coinvolgendo ragazzi da tutto il mondo - ha detto il maestro Chessa - dal Sud Sardegna a Milano, dalla Corea alla Finlandia che ci ha portato la flautista più giovane, una bambina di 7 anni che si trovava in vacanza a Porto Torres".
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