Stamani, poco dopo l'alba, un gruppo di ragazzi, arricchito dai componenti dei due comitati della leva del 1968 e dei giovani e da qualche bambino, è partito dalla chiesa di Sant'Antonio.

Avevano due fisarmoniche e due quadri con dentro banconote e fiocchi colorati.

A Tuili stamani si sta rinnovando il rito de sa cicca de is froccus, che ogni anno da il via ufficiale ai grandi festeggiamenti in onore di Sant'Antonio Abate.

Anticamente la questua faceva tappa solo nelle famiglie delle giovani nubili del paese, che donavano un fiocco colorato al santo come buon auspicio per il prossimo matrimonio.

Ora la tradizione è rimasta, ma l'appuntamento diventa anche occasione per raccogliere nuovi fondi da tutti i cittadini tuilesi per l'organizzazione della festa.

Il gruppo de sa cicca de is froccus, prima di partire dalla chiesa di Sant'Antonio, è stato benedetto da padre Tonino Melis, missionario saveriano proprio di Tuili.

"L'importanza di un rito e di una devozione che si rinnova", ha detto Celina Melis, una delle componenti del comitato, "il secondo appuntamento forte oggi alle 19 con la grande processione, preceduta alle 18 dalla benedizione da parte del parroco don Antonello Muscas delle coccarde, che noi doneremo ai cavalieri.

Ci aspettiamo decine di cavalieri, centinaia di fedeli. Per la prima volta a Tuili anche il gruppo folk degli scalzi di Cabras".

La processione, che partirà, appunto, alle 19 sempre dalla chiesa di Sant'Antoi de su fogu, attraverserà tutte le vie del paese.

Ci saranno anche il giogo dei buoi di Sisinnio Melis di Mogoro e le launeddas del gruppo Sonus Antigus diretto dal maestro tuilese Franco Melis.

Poi alle 22,30 una rassegna folk. Domani alle 10,30 altra processione seguita dalla messa celebrata da padre Tonino Melis, alle 18,30 animazione per bambini e alle 22,30 l'atteso concerto della cantante Bianca Atzei.

Lunedì alle 22,30 il concerto del gruppo Arkeos "Strada facendo" con un tributo ai Tazenda e a Claudio Baglioni.
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