Sarà la Sardegna la terza regione toccata dal tour 2018 di Goletta Verde, storica campagna di Legambiente che ha ripreso il suo viaggio lungo le coste italiane per denunciare e contrastare i "pirati del mare" e per informare e sensibilizzare i cittadini sull'importanza di salvaguardare questo prezioso ecosistema e le sue bellezze.

L'imbarcazione ambientalista farà tappa da sabato e sino a martedì 3 luglio a Santa Teresa Gallura, La Maddalena e Olbia, ma sono già in programma appuntamenti a partire dalla giornata di domani, con l'incontro ad Alghero (alle 18) a cura del circolo locale sull'erosione costiera, dal titolo "Gestione della fascia costiera sabbiosa: la spiaggia, la posidonia, le dune".

Sabato alle 18 a Santa Teresa di Gallura è quindi prevista la prima "finestra" per visite a bordo. L’1 luglio, dopo un incontro sulle aree marine protette, la Goletta Verde salperà quindi dal porto di Santa Teresa per navigare sull'Area marina protetta di Capo Testa - Punta Falcone. Alle 18 il rientro in porto, con visite a bordo e laboratori per i più piccoli dedicati al Marine Litter, i rifiuti marini.

Il 2 luglio spostamento a La Maddalena, a Cala Gavetta, per l'incontro dedicato al turismo sostenibile "Buoni turismi per una buona crescita". Nel pomeriggio la storica barca di Legambiente arriverà a Olbia, dove il giorno successivo si terrà la conferenza stampa di presentazione dei risultati del monitoraggio effettuato dai tecnici nelle acque della Sardegna.

Il viaggio di Goletta Verde si concluderà il 12 agosto a Trieste, dopo 22 tappe.

Tra le priorità dell’edizione 2018 dell’iniziativa anche quella di affermare il ruolo centrale del Mediterraneo nelle politiche di accoglienza e integrazione, affinché recuperi il suo ruolo di cerniera tra culture e mondi che cooperano.

Come sempre con il servizio Sos Goletta, Legambiente chiede a cittadini e turisti di segnalare situazioni anomale di inquinamento delle acque: tubi che scaricano direttamente in mare ma anche chiazze sospette. I tecnici del laboratorio mobile approfondiranno le denunce e le segnalazioni arrivate, per poi farle arrivare alle autorità competenti.
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