Con la conferenza storica del professor Emilio Gentile dal titolo "Pro patria mori. Il culto dei caduti dalla Grande Guerra alla guerra del Vietnam", si è conclusa sabato 9 giugno a Barumini la rassegna cinematografica "Il mondo in guerra visto dal cinema e dai media".

Sei mesi di proiezioni, incontri, dibattiti e riflessioni, con al centro i temi relativi al centenario dalla fine della Grande Guerra e al 70esimo anniversario dalla Dichiarazione universale dei Diritti umani, raccontati e rivisitati attraverso lo strumento cinematografico e integrati con una didattica interattiva accompagnata da relatori di primissimo piano.

Una kermesse prestigiosa, che ha visto la partecipazione dei più illustri storici del panorama italiano, fra cui Alessandro Barbero, Gregory Alegi, Michele D'Andrea, Mauro Canali e Emilio Gentile, che hanno incentrato i loro interventi sulla trama di nove film storici riguardanti la prima e seconda Guerra mondiale.

Un'immagine dalle proiezioni
Un'immagine dalle proiezioni
Un'immagine dalle proiezioni

Il progetto scolastico "Il mondo in guerra visto dal cinema e dai media. 1914-1945", elaborato dall’istituto superiore Bacaredda-Atzeni di Cagliari e Capoterra e patrocinato dal Comando Militare Esercito Sardegna, ha anche partecipato al bando sulla didattica del cinema 2017 pubblicato dalla Regione Sardegna e dedicato al 100esimo anniversario della fine della prima Guerra mondiale, risultando primo tra tutti progetti presentati.

Fra i partecipanti anche l’istituto comprensivo La Marmora di Monserrato, le medie di Capoterra, l’istituti comprensivo statale Villamar, l'istituto "Gramsci" di Monserrato, il comitato sardo per il Centenario della Grande Guerra, l’Università degli Studi di Cagliari e l'Ordine dei Giornalisti della Sardegna, nonché i comuni dell’hinterland cagliaritano di Monserrato, Villamar, Capoterra e Barumini.

La giornata di Barumini si è conclusa con il saluto e il ringraziamento del Generale Giovanni Domenico Pintus, Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, a professori, studenti e autorità Comunali che hanno sostenuto il progetto, consentendo la piena riuscita della complessa organizzazione estesa al territorio metropolitano.

Con il mese di giugno e sempre nell'ambito del progetto si chiuderà anche il concorso riservato agli studenti dal titolo "L'esercito italiano nelle missioni nazionali e internazionali", che prevede la realizzazione e l'elaborazione di un cortometraggio, con didascalie, immagini e filmati autentici o di repertorio, volto a far conoscere alle nuove generazioni il ruolo fondamentale svolto dalle Forze Armate italiane in favore della pacificazione e stabilizzazione internazionale.

(Unioneonline/v.l.)
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