Si è chiuso con apprezzamenti di carattere scientifico e accademico per gli studiosi cagliaritani il terzo seminario del progetto Go Smart Med, in programma ieri alla Camera di Commercio di Genova.

Go Smart Med (Gouvernance des Services Maritimes des Transports dans la Méditerranée), è un lavoro transfrontaliero coordinato e realizzato con il contributo di partner delle regioni coinvolte e che vede un team dell’ateneo sardo coinvolto nello studio di fattibilità L’obiettivo è quello di una gestione innovativa dei servizi di trasporto marittimo merci nell’area dell’Alto Tirreno.

Ad intervenire al convegno sono stati, fra gli altri, proprio gli studiosi di Cagliari Paolo Fadda (responsabile scientifico) e Gianfranco Fancello.

La nuova governance studiata dai trasportisti dell'ateneo garantisce, in particolare, qualità gestionale e vantaggi su più fronti, grazie all’integrazione fra tariffe (e dunque minori costi per il cliente), orari (minore tempo di viaggio) e frequenze delle linee.

Presenti al convegno le compagnie marittime, le aziende che inviano e ricevono merci, gli operatori portuali (agenzie marittime, spedizionieri, agenzie di lavoro portuale, trasportatori), rappresentanti delle istituzioni pubbliche e decisori politici.

Al centro dei lavori anche la riduzione dell’inquinamento legato ai traffici commerciali su gomma.

I partner del progetto sono CentraLabs (Cagliari), Camera commercio e industria Bastia e alta Corsica (FR), Centro servizi polo universitario sistemi logistici Livorno-Università di Pisa, Camera commercio Maremma e Tirreno, Camera commercio Genova, GIP FIPAN-Groupement d’Intért public Formation et Insertion Professionelles Académie de Nice (FR).

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata