La Sardegna entra a far parte del tour letterario dei “Libri d’Acqua” con quattro testimonial d’eccezione: Vera Slepoj, psicologa, psicoterapeuta, scrittrice e ideatrice del circuito, la Consigliera Regionale, Alessandra Zedda, il presidente del consorzio Costa Smeralda, Renzo Persico e il patron delle tonnare di Carloforte, l’avvocato Pier Greco. A dare l‘annuncio le due donne protagoniste dell’iniziativa, che già collaborano per il format “Divieto di Femminicidio” lanciato da Alessandra Zedda, con la criminologa Flaminia Bolzan e l’eurodeputata Alessandra Moretti, e ufficializzato lo scorso anno a Cagliari in occasione della presentazione del libro di Vera Slepoj La Psicologia dell’Amore edito da Mondadori che rappresenta il manifesto culturale del format per sensibilizzare l’opinione pubblica sul drammatico problema della violenza sulle donne.

Da questa sinergia è nata la collaborazione per portare in Sardegna la rassegna letteraria che rilancia il legame tra la letteratura e il territorio, promuovendo un vero e proprio tour internazionale che porta scrittori e intellettuali nel mondo, seguendo il filo rosso rappresentato dall’acqua.

In Sardegna si inizierà il 3 agosto, a Porto Cervo, con Salvatore Niffoi nell’appuntamento che, per volontà del consorzio Costa Smeralda, è stato inserito nel festival Porto Cervo Libri che si svolge nel pieno della stagione turistica in Gallura.

"Ma è soprattutto al cuore della Sardegna che guardiamo con interesse – spiega Alessandra Zedda – nel nostro viaggio culturale che fluidifica, seguendo il percorso dell’acqua e attraversando culture e mondi, una rete di relazioni tra gli autori, i libri, le città e i territori".

Diverse le esperienze internazionali, tra le quali spiccano i recenti eventi nelle capitali europee, ad incominciare da quello realizzato nella biblioteca Travellers Club di Londra e a Parigi, nonché i confronti in altri Continenti come quelli svolti a Nuova Delhi, Calcutta o New York.

"Libri d’Acqua – afferma Vera Slepoj – rappresenterà anche un momento di promozione internazionale per l’intera Sardegna, soprattutto per quelle parti dell’Isola che non sono presenti nei tradizionali circuiti turistici ma che costituiscono un inesauribile patrimonio di cultura, ambiente e tradizioni".

Una nuova opportunità per la Sardegna di far conoscere al mondo le sue straordinarie eccellenze culturali, ambientali e paesaggistiche, caratteristiche che fanno dell’Isola uno dei paradisi del turismo internazionale per la bellezza del suo mare e per la sua millenaria storia che affascina i turisti di tutte le nazionalità.

L.P.
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