Tutto pronto a S'Urachi per un'altra campagna di scavo.

Dal prossimo 25 giugno archeologi con la lente di ingrandimento in località Su Padru, nel territorio di San Vero Milis, per continuare gli scavi interrotti lo scorso anno quando già si intravedevano alcuni edifici interessanti risalenti a tremila anni fa.

Attorno a quello che secondo gli esperti risulta essere uno dei maggiori monumenti nuragici dell'Isola che si estende maestoso su un dosso, lavorerà una squadra internazionale di docenti provenienti dagli Stati Uniti e dalla Sardegna.

Si tratta del proseguimento di un lavoro iniziato nel 2012, finanziato dalla Brown University e dall'amministrazione comunale di San Vero Milis. Gli studiosi saranno guidati da Peter Van Dommelen e dal direttore scientifico del sito nuragico Alfonso Stigliz.

Con loro ci saranno anche alcuni studenti del liceo Classico di Oristano che partecipano al progetto "Alternanza scuola lavoro".

Gli scavi dureranno un mese.

Poi tutte le scoperte verranno presentate pubblicamente alla biblioteca di Mandriola, un modo per far conoscere alla comunità e ai turisti in vacanza nella costa il patrimonio che si nasconde sotto la terra sanverese.

Sara Pinna
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