C'è anche il giornale scolastico "Tra le righe" dell'Istituto comprensivo Ghilarza, realizzato dalle redazioni giornalistiche delle scuole secondarie di primo grado di Ghilarza e Sedilo, tra i vincitori del concorso nazionale "Fare il giornale nelle scuole", sezione scuole medie, realizzato e curato dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti.

Il telegiornale in lingua sarda "Sas novas de iscola", realizzato dalla rete di scuole degli Istituti Comprensivi di Ghilarza, Samugheo e Abbasanta è risultato tra i vincitori dello stesso concorso per la sezione scuole elementari.

Pochi giorni fa il dirigente scolastico Carlo Passiu è stato infornato del risultato del concorso con una nota scritta inviata dal presidente dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti, Carlo Verna.

La premiazione, a cui è stata invitata una delegazione di studenti e docenti, si terrà il 5 aprile al Teatro Bonci di Cesena. Il giorno prima è invece in calendario un confronto pubblico tra gli studenti e il mondo dell'informazione.

Per la realizzazione del giornale scolastico "Tra le righe", all'impegno degli studenti e dei docenti Antonio Pinna, Francesca Pintore e Cristina Porcu si è aggiunto il supporto dell'associazione "Per Antonio Gramsci" che ha coperto le spese della stampa del giornale in cambio di uno speciale su Antonio Gramsci realizzato dalle scuole in occasione dell'Ottantesimo anniversario della morte del celebre pensatore.

"Per ciò che riguarda il telegiornale 'Sas Novas de iscola', che verrà presentato giovedì 22 marzo alle 10 nei locali della scuola, si tratta di un esperimento unico nel suo genere dove gli studenti e gli scolari hanno trasformato in notizie giornalistiche le attività realizzate durante i percorsi didattici in lingua sarda", spiega il preside Carlo Passiu. E aggiunge: "Al momento la scuola è impegnata a reperire le risorse per organizzare il viaggio a Cesena affinché una delegazione di studenti possa ricevere i premi assegnati e confrontarsi con i gli studenti provenienti da tutta Italia. Per questo si è chiesto anche il supporto delle amministrazioni comunali di Ghilarza e Sedilo".
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