È Helel Fiori la "vincitrice" del primo "Anti Slam" della storia di Sassari, la sfida che premia "la peggiore poesia".

La gara si è disputata all'interno del terzo appuntamento con “Spoken wHoRd”, la rassegna di poeti e performer che si tiene ogni mese sul palco del The House of Rock Music Club a Sassari, organizzata da Sergio Garau e Giovanni Salis insieme ai soci del circolo ricreativo The Hor.

I partecipanti hanno mostrato i loro "lati peggiori", cercando di fare “il più schifo possibile”, sia nel testo, sia nella performance.

Oltre al giudizio del pubblico, era presente anche una giuria tecnica, con il compito di pronunciarsi di volta in volta su quanto infimo fosse il livello raggiunto dal poeta in vari campi: Stella Farfalla (qualità performance), Veronica Pi (disturbi psichici), Max Mazzoli (nefandezze artistiche) e Mary Jo Intermontes Cherchi di Underground Experiment (malgusto look e stile).

Al "cornometrista" Antonello Mediterrano il compito di interrompere con dei suoni il partecipante quando la "poesia" diventava eccessivamente insopportabile.

La vincitrice è stata nominata "Peggiore poeta d'Italia", secondo classificato Federico Pinna, terzo Alessandro Burbank, quarto lo "sfavorito" Alessandro Doro, attuale campione in carica del Poetry Slam Sardegna.

(Unioneonline/F)
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