Una giornata per ricordare Nereide Rudas, psichiatra, studiosa di tematiche femminili e intellettuale, scomparsa lo scorso gennaio.

Si terrà venerdì 19 gennaio alle 9:30, nell'Aula magna del rettorato dell'Università di Cagliari.

Nel corso della mattinata sono previsti gli interventi di giornalisti, intellettuali, avvocati, magistrati, docenti universitari, sociologi: si parlerà del rapporto tra cultura e politica e si aprirà una riflessione sulle mitologie e sugli stereotipi in Sardegna, raccontati da Nereide Rudas.

Nel pomeriggio, a partire dalle 16.30, la giornata propone una serie di interventi a cavallo tra parole, musica e poesia dal titolo "Le Mille Anime di Nereide", coordinate dalle Associazioni Premio Alziator, presieduto da Maurizio Porcelli, Cui Prodest, che vedeva la Rudas presidente onoraria, e l’Istituto Gramsci della Sardegna.

La serata si concluderà con la musica che la studiosa amava tanto: saranno eseguite alcune composizioni tra le sue preferite, eseguite alla chitarra dal maestro Luigi Puddu, che da 10 anni lavorava al suo fianco, per la realizzazione del Premio Alziator, e da Simone Onnis, insignito del Premio Alziator nell’edizione 2016 per la sezione musica.

"Una vita segnata da grandi successi professionali, ma anche da un impegno permanente di coerenza femminista - sottolinea Susi Ronchi, Coordinatrice regionale di Giulia Giornaliste, Associazione che con forza ha programmato questa giornata - per non dimenticare una donna che, a pieno titolo entra nel Pantheon di noi giornaliste, perché ha elaborato analisi e studi moderni e attuali, per una rappresentazione specchiata della realtà e rispettosa della dignità e delle identità delle persone".

"Nereide Rudas ha ribaltato i vecchi paradigmi - afferma Maria Antonietta Mongiu, Presidente di Lamas e di SardegnaSoprattutto - ed è riuscita ad abbattere anacronistici stereotipi della cultura isolana come il matriarcato attraverso i suoi studi sulla condizione della donna".

(Unioneonline/D)

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