Cuscini, scialli, teli, drappi ma soprattutto il meglio dei tappeti artigianali sardi in arrivo dai comuni di maggiore tradizione tessile dell'Isola.

Poi ancora degustazioni di prodotti tipici, presentazioni di libri, mostre minerarie e la rassegna di esibizioni folk con gruppi in arrivo da Villamassargia, Nule, Samassi, Monserrato, Isili oltre al noto "Duo Fantafolk", vincitore del Premio Maria Carta 2016.

Sono i principali ingredienti della 11esima edizione del "Festival dei Popoli", la tre giorni di eventi organizzata dal gruppo folk "Pilar" col patrocinio comunale da sempre votata al folk e allo scambio culturale che prenderà il via giovedì 28 dicembre nei locali di "Villa Fenu".

Un'edizione che per la prima volta si tiene nel periodo invernale e che si è guadagnata un finanziamento regionale di 10mila euro oltre all'inserimento nell'albo regionale degli eventi di grande interesse turistico.

Si parte giovedì, alle 18, nelle splendide sale di Villa Fenu, alla presenza di sindaco e Giunta con l'inaugurazione della mostra "Dal filo di lana a sa bistimenta" poi visitabile fino a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.

In mostra "cillonisi massargesi" (il tipico tappeto di fine '800 originariamente usato per impreziosire le vecchie cassapanche artigianali) e tappeti più recenti dalla lavorazione "a pipioni" (decorazioni in rilievo) oltre al meglio delle produzioni in arrivo da Isili, Nule (realizzati con il particolare telaio verticale), Samugheo e Mogoro, ognuna con il suo particolare nome, colore e la sua storia.

A corredo della mostra, le tecniche di Atzara di tintura della lana grezza con le erbe, dimostrazioni di lavorazione "a cilloni", telai artigianali in miniatura e un antico gomitolo in lino, cimelio delle antiche coltivazioni del lino a Villamassargia.

Cilloni artigianale, il tipico tappeto antico massargese
Cilloni artigianale, il tipico tappeto antico massargese
Cilloni artigianale, il tipico tappeto antico massargese

"In passato ogni donna possedeva un telaio - ricorda Luigi Usai, presidente del gruppo folk Pilar - e realizzava da sé il suo "cilloni" che poi inseriva nel corredo nuziale. Anche chi non aveva il telaio se lo faceva prestare pur di realizzare il tipico tappeto che era immancabile in ogni casa".

Venerdì, alle 18, la presentazione del secondo volume de "I centenari di Sardegna" alla presenza dell'autore Pierino Vargiu e di almeno una delle due centenarie del paese citate nel volume.

Sempre a Villa Fenu sarà visitabile la mostra "Memorie di Miniera" con vecchi scarponi, lampade, vagoncini, tubi esplosivi e altro proveniente dalle collezioni del Parco Geominerario.

Il gran finale sabato, a partire dalle 18, con le esibizioni dei vari gruppi folk che vedranno affiancarsi ai padroni di casa del gruppo "Pilar" "Su Furione" (Nule), "Sant'Isidoro" (Samassi), "S'Attobiu" (Monserrato), il coro al femminile di Isili "Boghes Solianas" e il noto duo "FantaFolk" (Premio Maria Carta 2016) composto dal suonatore di launeddas Andrea Pisu di Villaputzu e dall'organettista oristanese Vanni Masala. Presenta la serata Emanuele Garau.

Cilloni massargese, uno dei pezzi in mostra
Cilloni massargese, uno dei pezzi in mostra
Cilloni massargese, uno dei pezzi in mostra
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