In occasione dell'80° anniversario della morte di Antonio Gramsci, la città di Firenze apre le porte della cultura per ospitare un ciclo di iniziative dedicate al grande pensatore sardo.

La manifestazione "Sulle orme di Gramsci", promossa dall'Istituto Gramsci Toscano in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Centrale, è ideata e curata da due sardi doc: Loredana Asproni e Luca Paulesu.

Lunedì 27 novembre alle 11 nella Galleria degli Uffizi è in programma l'inaugurazione della mostra digitale dei "Quaderni del carcere", a cura della Fondazione Istituto Gramsci di Roma.

L'iniziativa è simbolicamente legata all'ormai consolidato ciclo "I mai visti" della Galleria degli Uffizi di Firenze, con l'obiettivo di consentire la fruizione di un patrimonio artistico normalmente poco accessibile al pubblico. Presenti all’evento, fra gli altri, il direttore della Galleria degli Uffizi Eike Schmidt, il Presidente della Fondazione Gramsci Silvio Pons, il presidente dell'Istituto Gramsci Toscano Annalisa Tonarelli, oltre a rappresentanti della Biblioteca Nazionale Centrale, del Comune di Firenze e della Città Metropolitana. Attraverso l'utilizzo di touch screen il visitatore potrà fruire digitalmente dei manoscritti dei Quaderni del Carcere. Negli spazi contigui alla mostra saranno realizzati, inoltre, alcuni laboratori didattici che coinvolgeranno le scuole medie superiori del territorio.

Martedì 28 novembre alle 17 saranno inaugurate alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze due mostre: "Antonio Gramsci - 100 libri per una bio-bibliografia", a cura di Luca Paulesu, e "Antonio Gramsci in Biblioteca Nazionale 1977-2017, una mostra sulla mostra", a cura della Biblioteca Nazionale.

In esposizione per la prima volta a Firenze andranno libri, fotografie e documenti del pensatore sardo, alcuni dei quali del tutto inediti. Attraverso una selezione di cento libri del periodo giovanile, della maturità e del carcere appartenuti a Antonio Gramsci e conservati dalla famiglia Gramsci Paulesu a Ghilarza e Firenze, viene offerta una insolita prospettiva sulla sua biografia umana e intellettuale. Compiti scolastici, schede librarie universitarie, lettere, fotografie dei famigliari più stretti e il disegno di una bozza di stampa interrompono lo scorrere della narrazione bio-bibliografica aiutando a comprendere alcuni fra gli aspetti più drammatici della sua vicenda personale e politica.

La Biblioteca Nazionale propone invece una riflessione sulla storica mostra organizzata nel 1977 insieme al Comune di Firenze e all'Istituto Gramsci Toscano in concomitanza con il terzo convegno internazionale di studi gramsciani, che si tenne a Firenze nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio nei giorni 9 - 11 dicembre 1977.

Venerdì 1 dicembre è prevista l'inaugurazione dell'opera di Roger Sepulveda "Passato e Futuro", e la presentazione della mostra "Gramsci e il '900" a cura dell'Istituto Gramsci Toscano. In tale occasione saranno proiettati alcuni documentari per testimoniare come si è formata e tramandata la memoria di Antonio Gramsci attraverso i media.

Le iniziative si inseriscono all'interno di un articolato progetto di celebrazioni che prenderà vita a Firenze tra il 27 novembre 2017 e fine gennaio 2018 anche attraverso la realizzazione di un percorso artistico-culturale e didattico, segnato dalle orme antropometriche dello stesso Gramsci apposte sui marciapiedi del centro storico. Il percorso, dal titolo "Sulle orme di Gramsci" e promosso dall'Istituto Gramsci Toscano in collaborazione con Camera del Lavoro della Provincia di Firenze e Associazione Firenze TerzaPrattica, è stato curato da Luca Paulesu, e si snoderà tra la Biblioteca Nazionale Centrale e le Gallerie degli Uffizi passando per la Camera del Lavoro Metropolitana, luoghi dall'alto valore simbolico dove saranno realizzati allestimenti incentrati sulla figura e le opere di Antonio Gramsci.

Tutte le manifestazioni sono a ingresso gratuito.
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