Il saggio finale di un gruppo di studenti dell'Università di Cagliari sbarca al Festival del Cinema di Venezia.

Si intitola "L'Ultimo miracolo" ed è firmato dal regista Enrico Pau.

Per realizzarlo gli allievi del laboratorio di regia del Celcam (Centro di ricerca sulla formazione agli audiovisivi del Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio) diretto da Antioco Floris hanno lavorato gomito a gomito con una troupe di professionisti del settore.

Una dozzina di studenti (Alessio Cadeddu, Andrea Perra, Andrea Staffa, Carlo Murtas, Gianluca Caboni, Giorgio Borrelli, Marco Camba, Michele Carta, Riccardo Soro, Simona Ledda, Simona Loddo, Stefano Savona) che il prossimo settembre avranno la soddisfazione di vedere il loro lavoro premiato con una proiezione nell'ambito della prestigiosa Mostra ospitata per il 74esimo anno dalla città lagunare.

"È un progetto – spiega il regista – ispirato liberamente a una favola popolare siciliana. Con questo cortometraggio torno a raccontare una favola urbana, torno nelle periferie della mia città, ritorno al rumore del mare, alla mia passione per la musica e a quella, profonda, per gli ultimi e i dimenticati".

A far da sfondo alla trama, i luoghi del capoluogo sardo, dove si muovono i due attori protagonisti, Tino Petilli e Mario Faticoni, nei panni di Gesù e San Pietro, reinterpretati in chiave contemporanea.

(Redazione Online/l.f.)
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