La Società Geografica Italiana celebra in questi giorni i suoi 150 anni di storia.

Fin dalla nascita, il 12 maggio 1867 a Firenze, la Società organizzò e patrocinò spedizioni e viaggi di scoperta in Asia Centrale, Africa, Sudamerica e regioni polari.

In seguito si trasferì al Palazzetto Mattei di Villa Celimontana, a Roma, dove festeggierà la sua ricorrenza.

Per l'occasione è presente anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il sottosegretario al ministero per i Beni e le attività culturali e il turismo, Antimo Cesaro, e anche il sindaco di Roma Virginia Raggi, e i rappresentanti di altre istituzioni.

Mattarella con il sindaco Virginia Raggi davanti a un'antica cartina
Mattarella con il sindaco Virginia Raggi davanti a un'antica cartina
Mattarella con il sindaco Virginia Raggi davanti a un'antica cartina

Si è tenuto un convegno internazionale, sotto l'Alto patronato del presidente della Repubblica, sul tema "La rete delle Società Geografiche per le nuove esplorazioni del mondo".

Sarà inaugurata a Roma anche la mostra documentaria fotografica, cartografica, multimediale intitolata "Geografie di una storia. La Società Geografica Italiana in 150 anni di storia italiana tra ricerca scientifica, diffusione culturale e impegno sociale".

L'esposizione - già presente a Firenze dal 9 maggio scorso - sarà organizzata in sezioni.

Attraverso le quali sarà possibile ripercorrere la storia italiana e della società, con un focus particolare sull'impatto delle politiche locali, nazionali e internazionali.
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