Il Comune di Venezia ha approvato una delibera che ha lo scopo di limitare l'accesso di turisti in Laguna.

In particolare, la città sperimenterà dei sistemi conta-persone che verranno posti in alcuni punti nevralgici della città, come il Ponte di Calatrava, il Ponte degli Scalzi, l'imboccatura di Rio Terà Lista di Spagna, i tre ponti di attraversamento di Rio Novo (Ponte di Santa Chiara, Ponte del Prefetto, Ponte dei Tre Ponti).

L'idea viene dal consulente del turismo veneziano, Marco Scurati, e prevede di fissare un tetto massimo di carico anche per l'area di piazza San Marco, che potrà accogliere non più di 65mila persone ogni giorno.

Questa cifra sarà fatta rispettare a monte, ovvero nel momento stesso in cui il turista prenoterà il suo viaggio. Se la piazza risulterà in overbooking, saprà in anticipo di non avere il libero accesso a San Marco e gli verranno proposte dall'amministrazione delle soluzioni alternative, come l'acquisto di biglietti per i musei.

Inoltre anche a chi non pernotta direttamente a Venezia verrà richiesto un ticket per l'accesso alla città, che dovrebbe ammontare a 5 euro.

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