Gli uomini della Guardia di Finanza di Tempio Pausania hanno scoperto una truffa aggravata pari a circa 330.000 euro e denunciato due coniugi di Perfugas, ritenuti responsabili della truffa e altre 15 persone, coinvolte in vari modi nel raggiro, compresi direttore dei lavori e tecnici dell'Argea, l'agenzia per la gestione e l'erogazione degli aiuti in agricoltura della Regione. Inoltre, in via cautelare il Tribunale di Tempio ha disposto il sequestro dei conti correnti dei titolari dell'azienda agricola. Nell'ambito del "Piano Por Sardegna 2000-2006", la coppia ha presentato due "piani" per ammodernamento aziendale delle loro imprese agricole con sede a Perfugas richiedendo un finanziamento del valore complessivo di circa 600.000 euro. I due, secondo le Fiamme Gialle, hanno ricevuto contributi pubblici per oltre la metà dell'importo complessivo degli investimenti, interventi di ristrutturazione certificati attraverso una dettagliata relazione, nel quale però erano stati contabilizzati documenti falsi e fatture per operazioni inesistenti. Secondo i finanzieri i due si erano fatti finanziare delle opere mai eseguite o eseguite solo in parte rispetto agli importi che invece avevano dichiarato. In concorso con i due coniugi sono stati denunciati il Direttore dei lavori, i tecnici Argea deputati a verificare la realizzazione del progetto e tutti i proprietari delle imprese che hanno contribuito a far percepire il finanziamento emettendo fatture per attività mai svolte. La Procura della Repubblica di Tempio Pausania ha disposto il sequestro preventivo di conti correnti bancari ed immobili per un valore pari alla somma indebitamente percepita.
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