Il progetto "Tatuaggio pulito a 360 gradi" nasce dalla collaborazione con Roberto Cambarau, titolare di una società specializzata nelle energie rinnovabili. "E' una novità a livello nazionale, e forse anche mondiale - spiega - Per la prima volta in una convention viene allestita una postazione alimentata interamente da panelli fotovoltaici che trasformano l'energia solare in corrente elettrica accumulata in un inverter che ci permette di lavorare notte e giorno. E si può alimentare in qualsiasi postazione". A dare un saggio di questo abbinamento tra body art e rispetto per l'ambiente sarà uno dei più celebri tatuatori italiani, Stefano Boetti, in arte Stizzo, molto sensibile alle tematiche ambientali e al rispetto della natura. "Con questa idea vorremmo sensibilizzare il pubblico della Tattoo Convention sul tema dell'energia pulita, dimostrando come anche nel quotidiano si possa optare per scelte consapevoli e ecosostenibili - sottolineano i promotori della convention Carlo Puddu e Alex Pinna - Soprattutto nell'anno in cui si parla tanto di fonti rinnovabili come alternativa alle disastrose centrali nucleari".
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