Docile e affettuosa. I volontari che si occupano della colonia felina di Nora la chiamavano Mom - mamma in inglese - perché si prendeva cura anche dei figli delle altre. C'è un paese indignato per la brutale uccisione di uno dei quindici gatti della colonia di Nora, massacrato senza pietà. A scoprire il corpo dell'animale senza vita, è stata una volontaria dell'associazione Una zampa nel cuore che si prende cura di cani e gatti abbandonati.

Dopo la denuncia presentata in caserma dai volontari, i carabinieri della stazione di Pula, guidati dal luogotenente Alessandro Cogoni, hanno avviato le indagini.

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