Le leucemie colpiscono a Sarroch il 30 per cento in più rispetto al resto della Sardegna e potrebbero essere collegate al benzene distribuito nell'aria dalle grandi industrie a stretto contatto con case e palazzine.

"Dal 2001 - spiega il professor Annibale Biggeri, epidemiologo dell'Università di Firenze - stiamo controllando lo stato di salute della popolazione a Sarroch. Sino al 2006 un bambino ogni cinque soffriva di asma per colpa dell'anidride solforosa che esce dalle ciminiere della Saras e delle altre industrie della zona. Oggi il dato delle malattie respiratorie nella popolazione da zero a 14 anni è inferiore alla media regionale. Merito degli accorgimenti pretesi dal Comune alla raffineria. E quindi degli studi epidemiologici".

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