L’opera che ha inteso proporre uno spaccato dell’Italia del 1915-1918, incentrata sul rapporto intenso e totalizzante dell’Esercito che, per molti versi, rappresentava la società italiana stessa, focalizza l'attenzione oltre che sulle splendide immagini dell’epoca, anche sugli scritti dei commilitoni e dei personaggi illustri che parteciparono al conflitto, rappresentando in maniera appassionata e innovativa il ruolo dell'Esercito come primo reale rappresentante della società nazionale e della sua identità.

12 i temi individuati, uno per ciascun mese, per delineare un filo conduttore ideale che ha inizio con la mobilitazione e termina con la vittoria, passando per temi quali quello della famiglia, della società, della religione, della vita dei nostri soldati nella Trincea, dove le immagini sono accompagnate dalla poesia 'Soldati', di Giuseppe Ungaretti, il tutto narrato e rappresentato come un quotidiano immaginario del tempo. Importate ed attuale, il tema dedicato al ruolo delle donne nei campi, nelle industrie, nella sanità o, come nel caso delle portatrici carniche, a supporto della prima linea, che evidenzia una pagina poco nota della storia italiana, ma molto importante, come quella dedicata alla medaglia d'oro al valor militare concessa alla portatrice Maria Polzner Mentil, colpita a morte sulle sue montagne friulane.

Al termine della presentazione del CalendEsercito 2015, il Professor Aldo ACCARDO, Presidente del Gruppo di lavoro per il Comitato Storico Scientifico per il centenario della Prima Guerra Mondiale, ha entusiasmato i partecipanti con una conferenza storica dal titolo “La Grande Guerra … fra Storia e Memoria”.

La cerimonia di presentazione è terminata con un concerto della Banda Musicale della Brigata “SASSARI”, che dopo l’esibizione di alcuni brani patriottici ha concluso la manifestazione con l’Inno Nazionale.
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