La più grave dei tre resta Alison Faedda, 18 anni, che ha riportato diversi traumi al bacino e alle gambe e ha perso molto sangue, motivo per cui resta ricoverata in via precauzionale nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Santissima Annunziata di Sassari.

Rita Tavera, 19 anni - sorella gemella di Andrea, una delle due vittime - dovrebbe essere dimessa già oggi, così come Marco Casula, 20 anni, che si trovava al volante e che per questo è stato iscritto d'ufficio sul registro degli indagati per l'ipotesi di reato di omicidio colposo.

Resta infatti da chiarire il motivo per cui la Renault Clio a bordo della quale i cinque giovani di Ittiri viaggiavano in direzione di Sassari sia finita rovinosamente fuori strada. L'unica cosa su cui gli investigatori non hanno dubbi è che la macchina viaggiasse a velocità sostenuta, tanto che i corpi delle due vittime sono stati sbalzati a diverse decine di metri dal luogo in cui la Clio, uscendo fuori strada, è andata a sbattere contro un muretto a secco per finire la sua corsa fuori controllo sulla corsia di marcia opposta a quella che stava percorrendo.

Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Alghero e sono coordinate dal sostituto procuratore Giovanni Porcheddu
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