Figure volontarie, non retribuite e senza budget ma con un determinante punto di forza: lo sguardo verso il futuro. Nominati ieri a Roma, alla presenza del premier Renzi, i primi 100 Digital Champion locali coordinati dal giornalista Riccardo Luna, Digital Champion nazionale. Per loro, ambasciatori dell’innovazione, l’incarico di evangelizzare il territorio sul tema digitale, attraverso azioni e progetti concreti.

LA SARDEGNA - Si parte con i primi 100, 8 dei quali rappresentati dalla Sardegna, prima regione a presentarsi con la squadra al completo: Francesca Casula (Digital Champion di Oristano), Luigi Cocco (Digital Champion dell’Ogliastra), Carlo Mancosu (Digital Champion del Medio Campidano), Lucio Murru (Digital Champion di Olbia), Serena Orizi (Digital Champion di Sassari), Fabrizio Palazzari (Digital Champion di Carbonia Iglesias), Nicola Pirina (Digital Champion di Cagliari), Federica Serra (Digital Champion di Nuoro).

Tre i principali obiettivi di questi “ambasciatori dell’innovazione”, tutti volontari, non retribuiti e senza budget a disposizione, quello di rappresentare una sorta di help desk per gli amministratori pubblici sui temi del digitale; muoversi come difensori del cittadino in caso di assenza di banda larga, wifi ed altri diritti negati; promuovere, anche attraverso il crowdfunding, progetti di alfabetizzazione digitale, dai bambini ai nonni.

CHI SONO I DIGITAL CHAMPION - Il Digital Champion è una carica istituita dall’Unione Europea nel 2012. È un ambasciatore dell’innovazione. Ogni Paese ne ha uno, con il compito di rendere i propri cittadini “digitali”. Le uniche eccezioni sono il Regno Unito, che ha avuto il primo della serie, Martha Lane Fox, ma oggi ha trasformato il ruolo virandolo sui temi della digital economy; e l’Estonia, dove l’incarico lo svolge il presidente della Repubblica

Il Digital Champion non è retribuito, non ha staff e non ha budget. Ma ciò nonostante in molti Paesi europei i Digital Champions stanno riuscendo a portare a segno risultati molto importanti creando reti di persone attorno a progetti in particolare di alfabetizzazione digitale. Svolgono anche un ruolo di stimolo nei confronti del governo e di raccordo in sede europea
© Riproduzione riservata