La decisione arriva nel momento in cui la Nestlé, che nei giorni scorsi aveva licenziato un dipendente per lo stesso motivo, sta valutando un ripensamento. A licenziare il quarantenne Marco Pinna «per la sua gravissima adesione e le asserzioni pubblicamente rese, queste ultime talmente gravi da integrare gli estremi della minaccia» il presidente del Cda dell'azienda Alberto Cellino. Intanto la Nestlé, che nei giorni scorsi aveva licenziato una dipendente per un post su Facebook, ieri ha deciso di ritirare il provvedimento.

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