Delrio sottolinea, "non vi è alcuna discriminazione per la regione Sardegna, siamo tutti nella stessa barca".

Secondo Delrio, i fabbisogni, stimati per la prima volta in modo preciso, "richiedono certamente uno stanziamento aggiuntivo ad hoc".

Il sottosegretario puntualizza poi che 2,3 miliardi di euro per la Sardegna non sono stati spesi "per inerzia degli amministratori della Sardegna. La responsabilità non è certo di questo governo - sostiene - se tutti gli amministratori della Sardegna avessero mostrato lo stesso impegno che ha mostrato questo governo certamente non saremmo qui a ragionare di questa difficoltà". Le nuove proposte di accordi di programma per la Sardegna dovranno essere presentate entro il prossimo 4 dicembre e, aggiunge Delrio, "potranno completare il quadro degli impegni per 500 milioni in opere pubbliche e ripristino".

PILI - “Siete un governo inaffidabile che annuncia risorse a buon mercato e poi non stanzia nemmeno un euro per il dramma della Sardegna", ha detto il deputato di Unidos Mauro Pili, che ha parlato anche di "discriminazione".

Nel provvedimento che riguarda l'Emilia-Romagna, "sono stati stanziati immediatamente 210 milioni di euro, con una spesa massima potenziale, attraverso l'utilizzo di quei 210 milioni in parte per contrarre mutui agevolati, di 450 milioni di euro.Per la Sardegna 20 milioni di euro".
© Riproduzione riservata