Hanno occupato la strada e i giardinetti davanti alla Regione i lavoratori di Meridiana, Akhela, ex Ros Mary che stanno concludendo a Cagliari la Marcia per il lavoro. Il comizio si è aperto con il collegamento in diretta a Olbia con Andrea Mascia, il pilota Meridiana da tempo sulla torre davanti all'aeroporto Costa Smeralda. "Una manifestazione - ha detto Mascia - per tutti quelli che perdono il lavoro e che lo cercano. Dobbiamo far sentire la nostra voce sotto il palazzo, i politici devono trovare soluzioni". Presenti tra gli altri anche i parlamentari Michele Piras (Sel) e Manuela Serra (Movimento Cinque Stelle). I manifestanti chiedono ai politici di uscire dalla sede della Regione per incontrare i lavoratori che protestano.

Olbia, Siniscola, Nuoro, Ottana, Oristano, Iglesias e oggi Cagliari. Si sta concludendo con un corteo da piazza Sant'Avendrace alla sede della Regione la Marcia per il lavoro, di chi rischia di perderlo o lo ha già quasi perso, organizzato dai dipendenti Meridiana. Lo striscione davanti al corteo, con centinaia di persone, parla da solo: "Unica vertenza, staffetta per il lavoro". In prima fila le magliette rosse con la scritta "Sono un esubero Meridiana". Ma ci sono anche le magliette azzurre e nere degli ex Ros Mary dello stabilimento di Siniscola (Nuoro). E poi lo striscione di Akhela, azienda di informatica. Tutti diretti in viale Trento con l'obiettivo di consegnare un documento unitario al presidente della Regione, Francesco Pigliaru. Per Meridiana si tratta di salvaguardare oltre 1.600 posti di lavoro. Ieri la marcia ha attraversato il Sulcis Iglesiente per coinvolgere anche i dipendenti Alcoa. E' stata una protesta che ha visto tutti insieme per l'occupazione: una battaglia nell'isola per migliaia di posti di lavoro.
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