Finte trasferte per avere rimborsiNuoro: 5 medici finiscono a giudizio
Dichiaravano di aver percorso migliaia di chilometri con la loro auto per raggiungere la sede del 118 ma era falso. I rimborsi, invece, erano verissimi.I dirigenti - secondo quanto è emerso dalle indagini dei carabinieri del Nas di Sassari - dal 2006 al 2009 - hanno indicato una residenza fittizia per ottenere dall'azienda sanitaria un sostanzioso rimborso spese per il carburante. È stato stimato che i cinque, negli ultimi tre anni, avrebbero ricevuto per i finti spostamenti (in realtà abitavano vicino al luogo di lavoro) rimborsi complessivi per 140 mila euro.
I cinque medici del servizio di emergenza convenzionato con l'Asl di Nuoro sono finiti sotto processo per truffa aggravata e falso.
I nomi degli imputati e i dettagli della notizia nell'articolo di Luca Urgu su L'Unione Sarda oggi in edicola.