Un anno dopo la Sardegna è ancora in ginocchio e le ferite provocate dal Ciclone Cleopatra sono tutte visibili: case e strade devastate, corsi d'acqua che minacciano i quartieri, danni ingenti che non sono mai stati risarciti. A dodici mesi dalla terribile alluvione, l'emergenza nell'isola non è passata e il primo anniversario del 18 novembre sarà l'occasione per ricordare le 19 vittime e riflettere sui rischi attuali e la possibile prevenzione. Il comitato dei giornalisti #18undici ha unito le sue forze a quelle di "Sardegna chi_ama", la raccolta fondi ideata dal jazzista Paolo Fresu, e ha organizzato una manifestazione rivolta principalmente ai giovani. Gli eventi si svolgeranno martedì 18 novembre a Olbia, ma anche a Uras e Torpè, i centri che esattamente un anno fa hanno subito i danni maggiori e pagato il prezzo più alto anche in termini di vite umane. I protagonisti principali degli eventi, dunque, saranno i ragazzi delle scuole medie e superiori che parteciperanno ai tanti appuntamenti che si snoderanno per l'intera giornata. Agli eventi parteciperanno come moderatori giornalisti di varie testate giornalistiche sarde e nazionali: da L'Unione Sarda a La Nuova Sardegna, dall'Ansa a La Stampa, ma anche del Tg1, Tg3, Tgr Sardegna, Skytg24 e Videolina. Gran parte degli eventi saranno trasmessi in diretta dalle reti Rai che accenderanno le telecamere sulla Sardegna dal primo mattino alla sera. Anche l'inviato di Skytg24 si collegherà in diretta dai vari centri coinvolti dagli eventi.
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