Due figlie gemelle inabili per una malformazione genetica, anni trascorsi in ospedale trascurando, inevitabilmente, l'attività commerciale di famiglia. I passi in avanti delle due bimbe (ora hanno nove anni) ma, parallelamente, il fallimento del market e i debiti accumulati. Ora la giustizia, se si può chiamare così, presenta il conto: l'abitazione della famiglia di Uta messa all'asta. Il grido di dolore della coppia, che rischia di finire in strada insieme alle due bambine, è stato raccolto dal paese. Mercoledì 12 novembre, il possibile acquirente dell'appartamento si sarebbe dovuto presentare a Uta per vedere la casa. I concittadini delle due bimbe avevano detto di no annunciando una mobilitazione pronti a dire no a quella che viene definita "un'incredibile ingiustizia". Il passo indietro del possibile acquirente fa tirare un sospiro di sollievo alla famiglia. Ma una nuova data è già fissata: il 10 dicembre ci sarà un'altra asta.
© Riproduzione riservata