31 ottobre 2014 alle 08:39aggiornato il 31 ottobre 2014 alle 08:39
Il boss Bagarella sconta il 41bis a NuoroDa qui la sua lotta contro il carcere duro
Il boss, cognato di Totò Riina, è stato trasferito a Nuoro a settembre. Ha scritto al giudice di sorveglianza protestando per le condizioni della cella. È sotto accusa al processo sulla trattativa Stato-Mafia.Il boss è arrivato a Nuoro ai primi di settembre e subito è stato trasferito nel "repartino" riservato ai detenuti speciali, il settore di Badu 'e carros con i crismi del 41 bis. Leoluca Bagarella, 72 anni, corleonese, pezzo da novanta di Cosa Nostra, sta scontando i suoi ergastoli in Sardegna. È stato portato nel penitenziario nuorese da Parma e, come è successo in passato, ha iniziato subito la sua personale battaglia contro il carcere duro, segnalando al magistrato di sorveglianza le condizioni della sua cella.
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