I carabinieri di Budoni hanno individuato, in località Lu Currai, alle porte del paese, un capannone industriale di oltre 400 metri quadri che era stato illegalmente adibito ad officina meccanica, in assenza di tutte le autorizzazioni invece necessarie per l’attività di autoriparazione.

Tutti i macchinari sono stati fotografati e catalogati, mentre il legale rappresentante della cooperativa è stato sanzionato, in via amministrativa, per oltre 5 mila euro, ai sensi dell’articolo 10 della legge 122/92.

Multa anche per le decine di privati che avevano affidato le loro cure all’officina illegale, senza accertarsi che si trattasse quindi di un autoriparatore in regola.

Dopo la notifica delle sanzioni i carabinieri hanno inoltrato un rapporto alla camera di commercio di Nuoro, autorità amministrativa competente ad emettere l’ordinanza di confisca dei macchinari che venivano utilizzati per l’attività di autoriparazione.
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