Sarebbero state anche le urla di un'impiegata a indurre i banditi a desistere dal loro intento e a scappare senza bottino. Secondo una prima ricostruzione due giovani si sono introdotti all'interno della sede di Santa Giusta della banca di credito cooperativo di Arborea armati e con il volto mascherato. Fuori molto probabilmente c'era un terzo bandito ad attenderli. I due giovani erano armati di un ordigno elettrico rudimentale e sono entrati in banca nella convinzione che fosse già chiusa al pubblico. Gli investigatori pensano per questo si tratti di rapinatori poco esperti.

L'auto utilizzata dai malviventi, una Volkswagen Polo metallizzata, è stata ritrovata in via Isili, nei pressi della linea ferroviaria. L'auto era targata Sassari, ma all'interno sono state trovate anche altre targhe.

Quella di Santa Giusta è una delle sei filiali della banca di Arborea. Le altre, oltre alla sede di Arborea, sono quelle di Donigala, Terralba, Uras e Mogoro.
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