Un incontro urgente al ministero dello Sviluppo Economico "per fare il punto sulla vertenza Alcoa, anche perché i tempi sono stretti, e il 31 dicembre, data in cui l'azienda abbandonerà definitivamente l'impianto di Portovesme, è dietro l'angolo". A chiederlo sono il segretario generale dell'Ugl Metalmeccanici, Maria Antonietta Vicaro, e quello provinciale di Carbonia-Iglesias, Stefano Lai.

"Nonostante gli impegni presi nel corso dell'ultimo tavolo, che si è tenuto il 23 luglio scorso - sottolineano - ad oggi ancora non c'è nessuna data per avere aggiornamenti e discutere del futuro dei lavoratori, che sono esasperati dall'assenza di certezze e dal rincorrersi di indiscrezioni che non hanno conferme ufficiali. Ci chiediamo quale sia il lavoro che sta effettuando la task force creata ad hoc dal Mise per monitorare gli sviluppi di una trattativa complessa ed estremamente delicata".

L'Ugl chiede inoltre di sapere "qual è lo stato delle negoziazioni con Glencore, e su quali sono le cause del ritardo nella sottoscrizione definitiva del Memorandum of Understanding. Già nelle scorse settimane abbiamo inviato una richiesta di incontro al Mise e alla Regione Sardegna, ma ad oggi non abbiamo ottenuto risposte. Non si può lasciar passare altro tempo prezioso - concludono -, perché per i lavoratori è insostenibile continuare a stare in un clima di attesa, in balia di indiscrezioni e incertezze, fronteggiando il timore della perdita del posto di lavoro".
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