La Corte d'Assise di Cagliari ha disposto una perizia balistica su un repertorio di prova, sollecitata dagli avvocati dell'ex latitante Marcello Ladu. Dopo oltre due anni di udienze oggi si attendeva solo la sentenza del processo sull'omicidio dell'imprenditrice Rosanna Fiori, titolare della "Barbagia Flores", uccisa il 3 ottobre 2001 davanti alla foresteria delle serre dell'azienda florovivaistica di Villanova Strisaili. Ma il colpo di scena è arrivato in mattinata con la nuova perizia. Secondo la tesi dell'ex Procuratore di Lanusei, Domenico Fiordalisi - che ha chiesto cinque ergastoli - la donna sarebbe stata uccisa dopo una lunga catena di dispetti e attentati, ma l'inchiesta sulla sua morte si è poi allargata ad una serie di delitti che avevano insanguinato l'Ogliastra negli anni Novanta: gli omicidi del cacciatore beneventano Francesco Giamattei (per rubargli il fucile utilizzato poi per uccidere la Fiori), ma anche quello dei coniugi Maria Antonietta Liscia e di Ferdinando Buttau. Sotto accusa, oltre all'ex latitante Marcello Ladu, ci sono - ciascuno per le proprie imputazioni - i coniugi Daniela Depau e Flaviano Stochino, ma anche Gianluigi Depau, Alberto Depau, Maria Annina Serra e Mario Serra.
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