"VampiRenzi prepara nuovi aumenti sulle accise della benzina". Lo denuncia Ugo Cappellacci, consigliere di Forza Italia ed ex presidente della Regione, che nei giorni scorsi ha lanciato anche l'allarme sull'aumento dell'Irap, che la Giunta di centrodestra nella passata Legislatura ha tagliato del 70%.

"La legge di stabilità - spiega Cappellacci - prevede che, a decorrere dal primo gennaio 2016, aumentino le accise sulla benzina e sul gasolio utilizzato come carburante. Si tratta di un ulteriore balzello che smentisce clamorosamente le parole del premier riguardo alla riduzione della pressione fiscale sull'economia del Paese. Non occorre essere dei grandi economisti per comprendere le conseguenze per i cittadini sia in via diretta, per quanto riguarda il costo della benzina al distributore sia in via mediata, per l'effetto a catena che vengono prodotti da simili aumenti".

"Altro che scelte innovative e di rottura con il passato - commenta Cappellacci - Renzi perpetua la vecchia politica dei balzelli sul carburante. Anche alla luce di questi eventi più recenti occorre rilanciare la battaglia sulle accise promossa con la legge Finanziaria dalla nostra Giunta nella precedente Legislatura cioè che tra le entrate spettanti alla Regione fossero comprese anche le imposte di fabbricazione su tutti i prodotti che ne siano gravati generate nel territorio regionale anche se riscosse nel restante territorio dello Stato. Il Governo ha impugnato quella legge - conclude l'ex governatore del centrodestra - e la Giunta Pigliaru, molle e arrendevole e affetta da un patologico timore reverenziale ogni volta che si trova dinanzi a Renzi e ai sui ministri, ha deciso di non opporre alcuna resistenza".
© Riproduzione riservata