Dagli abusi edilizi all'ampliamento dell'albergo, con sopraelevazioni e l'aggiunta di una piscina. La nuova vita del Mediterraneo passerà per l'eliminazione delle opere irregolari realizzate prima degli anni Novanta dalla vecchia proprietà, come l'ingrandimento del bar e la sala da the, oltre ad altre strutture e impianti distribuiti nei quattro piani del hotel di viale Diaz. A giugno Vitaly Kohmyakov, quarantatreenne russo di Sochi, amministratore della Reistar Srl (società che ha rilevato l'hotel), ha ottenuto il condono edilizio dal Servizio pianificazione del territorio del Comune.

ABUSI - Le irregolarità maggiori riguardavano il piano terra e in particolare "l'ampliamento del Bar Mediterraneo tramite la chiusura perimetrale, con infissi in alluminio e vetro, di una veranda coperta, esistente nel giardino di pertinenza dell’hotel, al confine con la piazza dei Centomila", è scritto nel documento del Municipio. Senza le autorizzazioni necessarie erano stati realizzati "sala da the, di circa 96 mq, accessibile direttamente dal bar e dal giardino attraverso una bussola di circa 2 mq; deposito, di circa 37 mq, a servizio del bar medesimo, accessibile a mezzo corridoio di servizio, di circa 10 mq, dal giardino e dal locale pasticceria". Poi altri abusi: dalla canna fumaria della cucina dell'albergo alla modifica non autorizzata di balconi, finestre e prospetti.

VINCOLI - Tutto in una zona vincolata dal punto di vista paesaggistico. E in cui i ritrovamenti archeologici sono probabili: è per questo che nella licenza edilizia rilasciata a settembre dal Comune, viene specificato che l'intervento ricade in un'area di "massima attenzione" e dunque "scavi e sbancamenti" dovranno essere portati a termine "sotto il controllo" della soprintendenza ai Beni archeologici.

AMPLIAMENTO - La Reistar srl ha ottenuto il via libera a un ampliamento autorizzato dal Piano casa. La società dovrà pagare al Comune 167mila euro (135mila per la costruzione, più 32mila per gli oneri di urbanizzazione) per cambiare il volto dell'albergo. Verrà realizzato un ampliamento di volumi. Poi la modifica della facciata attraverso un cambiamento della geometria delle finestre. L'ampliamento riguarda il bar-pasticceria, che verrà sopraelevato di un piano. Sul lato di viale Colombo sarà costruita una sala riunioni. Salirà di un piano anche l'ala dell'edificio che ospita il ristorante. Completa tutto l'inserimento di una piscina, che dovrebbe far guadagnare al Mediterraneo la classificazione a cinque stelle.

Michele Ruffi

(ruffi@unionesarda.it)
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