Cagliari ospita per la prima volta i neurologi. Da oggi a martedì 14 ottobre, la Fiera Internazionale – viale Diaz – accoglie circa duemila studiosi. La cerimonia di inaugurazione del XLV congresso della Società Italiana di Neurologia si tiene alle 17.30 di sabato 11 ottobre. Con i massimi esperti nazionali ed europei, ai lavori prendono parte i ricercatori e i docenti dell’ateneo di Cagliari.

Dall’epilessia all’Alzheimer passando per sclerosi multipla, cellule staminali, ictus e malattie cerebrovascolari. Sono questi alcuni dei macro capitoli delle malattie neurologiche che vengono dibattuti al congresso della Sin. Ai lavori vengono illustrate in anteprima mondiale diagnosi e le terapie precoci, metodiche e linee guida della disciplina accademica e scientifica. Ai lavori - presieduti da Marisa Marrosu, presidente del congresso e direttore del Centro sclerosi multipla dell’ateneo di Cagliari - prendono parte eminenze internazionali del settore quali Aldo Quattrone (presidente Società italiana neurologia – rettore università di Catanzaro), Giancarlo Comi (direttore clinica neurologica San Raffaele, università Vita e Salute, Milano), Maria Troiano (direttore clinica neurologica Bari – presidente Società internazionale studi sclerosi multipla). Il congresso è stato presentato ieri al Circolo della Stampa, Milano.

“È la prima volta che la Sardegna ospita il congresso ufficiale della Società italiana di neurologia. Nel corso degli anni le università di Cagliari e Sassari hanno avuto quali professori ordinari di Neurologia illustri nomi che hanno costituito scuole di notevole caratura scientifica, contribuendo in modo qualificante ad arricchire l’ambiente scientifico e culturale dell’accademia sarda. La loro eredità non è stata dispersa e il loro insegnamento viene portato avanti con passione, sia pure con gli affanni che tutta l’Università italiana vive negli ultimi decenni” spiega Marisa Marrosu.
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