Sulla sua tomba c'erano dei giocattoli, una macchina e un aeroplano, che ora non ci sono più. Tempo fa era stata rubata perfino una Madonnina. Qualcuno li ha presi, lasciando spoglia la tomba del piccolo Mirko Mocci, il bimbo che nel marzo del 2012 fu ucciso da Igor Garau, giovane convivente della madre Daniela Sulas. Quel giovane aveva cercato di uccidere anche lei, ai suoi occhi colpevole di volerlo lasciare, e poi si era ucciso.

I nonni del piccolo Mirko hanno aiutato papà Mauro, che va tutti i giorni in cimitero prima di recarsi sul posto di lavoro, a rimettere in ordine le tomba del piccolo.

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