Nel frutteto adiacente alla propria abitazione coltivava di nascosto la canapa indiana. Gli agenti della squadra mobile della Questura di Sassari hanno arrestato Alberto Bonfante, 30 anni, di Milano, con l'accusa di detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti. Allertati dalle segnalazioni ricevute, gli agenti si sono presentati a casa del giovane, nell'agro di Sassari, e al termine della perquisizione hanno sequestro 14 piantine, di cui sei ormai mature e alte oltre 2 metri e mezzo. Le altre otto, ritrovate in una zona riservata della casa, erano sistemate nei vasi, al cui esterno era indicata la varietà coltivata. Nella camera da letto dell'uomo è stato scoperto un semenzaio, su cui era puntata una lampada che favoriva la germinazione, e una stanza di essiccazione completa di lampada e impianto di ventilazione. Il giovane, che ha consegnato spontaneamente ai poliziotti alcuni semi acquistati via internet e un bilancino di precisione, ha spiegato che la piccola piantagione era destinata a soddisfare l'uso personale.
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