Era in possesso anche di una apparecchiatura che permetteva di rilevare le microscopie della Polizia, Salvatore Gerina, 54 anni, l'uomo arrestato dalla Squadra mobile di Cagliari nell'ambito dell'operazione antidroga scattata questa mattina nel quartiere San Michele di Cagliari, la prima dall'arrivo del nuovo dirigente Luca Armeni. L'uomo, incensurato e disoccupato, è accusato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione di arma clandestina e munizioni. Nella sua abitazione i poliziotti della Seconda Sezione della Mobile hanno trovato un chilo di marijuana, nascosta in alcuni cassetti e divisa in quattro sacchetti, ma soprattutto hanno recuperato una pistola Beretta 9.21 con numero di matricola cancellato, la riproduzione di una pistola semiautomatica, e 500 proiettili per la Beretta, oltre all'apparecchiatura per rilevare le microspie, bilancini e materiale per pesare e confezionare le dosi di droga. Sono in corso le indagini per stabilire da dove provengono armi e droga. Forse Gerina, che conduceva un tenore di vita basso, stava nascondendo pistole e marijuana per qualche altra persona.
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